In occasione della Giornata Mondiale dell’Endometriosi (28 marzo), il Leo Club Messina Peloro ha promosso un’iniziativa dal forte valore simbolico e sociale, dedicando una giornata alla sensibilizzazione su questa patologia tanto diffusa quanto spesso sottovalutata.
L’evento si è articolato in due momenti fondamentali: una conferenza informativa e l’inaugurazione di una panchina simbolica, dipinta di giallo, colore ufficiale della lotta all’endometriosi. Il giallo, insieme al girasole, rappresenta infatti il simbolo di questa battaglia: un fiore che si volge sempre verso il sole, emblema di speranza e resilienza per tutte le donne che affrontano questa malattia.
La conferenza, introdotta da Lorenzo Monteleone, Presidente Leo Club Messina Peloro e moderata da Massimiliano Marchese, referente area Salute del Club, ha visto protagonista la relazione del Dott. Pietro Rizzo, ginecologo e punto di riferimento per moltissime pazienti grazie al suo centro polispecialistico (s.r.l.) con sede a Torregrotta. Il medico ha illustrato con grande competenza i contorni clinici dell’endometriosi, le difficoltà diagnostiche e le possibilità terapeutiche oggi a disposizione.
Particolarmente toccante è stata la testimonianza di Stefania Briguglio, socia e Cerimoniere del Club, paziente del dott. Rizzo, che grazie proprio alle sue cure è riuscita a riconquistare una quotidianità più serena. Con coraggio e lucidità, ha raccontato il suo percorso, le difficoltà incontrate e la rinascita personale, restituendo alla platea un messaggio forte di consapevolezza e speranza.
A seguire, grazie alla collaborazione del Comune, è stata inaugurata la panchina gialla, in Piazza Maurolico, innanzi al tribunale, in memoria ed a sostegno di tutte le donne che convivono con l’endometriosi. Su di essa è stata apposta una targhetta, realizzata dalla tipografia Ympresso, recante la dedica alla Giornata della sensibilizzazione sull’endometriosi: un segno concreto e permanente che invita la cittadinanza alla riflessione e al sostegno.
Un gesto semplice, ma carico di significato, che contribuisce a rompere il silenzio su una patologia che merita attenzione, ascolto e ricerca.
Autrice dell’articolo, Linda Cianci, Leo Club Messina Peloro