Due eventi, due modi diversi di educare e sensibilizzare, ma un unico grande obiettivo: costruire comunità più consapevoli e solidali.
Il Leo Club Adrano-Bronte-Biancavilla ha dato vita a due iniziative che, pur nella loro diversità, hanno saputo toccare il cuore di tanti giovani e giovanissimi.
Il primo appuntamento è stato il Torneo di Tennis in Memoria di Luca Carcagnolo, un progetto ormai consolidato nel tempo, realizzato giovedì 13 marzo in collaborazione con i Lions. L’evento, che si è svolto presso i campetti “P. Puglisi” della scuola media Giuseppe Mazzini di Adrano, ha coinvolto ragazzi dagli 8 ai 14 anni in un momento di sport e condivisione.
Ma dietro a ogni scambio di palla e sorriso, c’era un messaggio importante: il torneo è nato in memoria di Luca, un giovane scomparso a causa di un arresto cardiaco. Proprio i suoi genitori, con grande generosità, hanno donato un defibrillatore, e quest’anno l’obiettivo dell’evento è stato raccogliere fondi per acquistarne un secondo, così che entrambi i campi sportivi possano disporne.
«È un progetto che ci sta molto a cuore – racconta uno dei soci – perché unisce lo sport, la memoria e la prevenzione. E ogni anno vedere i ragazzi giocare con entusiasmo ci dà la conferma che stiamo seminando qualcosa di buono».
La seconda iniziativa, completamente diversa ma altrettanto coinvolgente, è stata “Di Fido mi Fido”, organizzata venerdì 7 marzo insieme ai Lions e all’associazione Dammi la Zampa.
Per la prima volta i soci del Leo Club hanno presentato questo progetto nelle scuole, incontrando le classi quarte elementari di due istituti di Biancavilla, I.C. “L. Sturzo” e I.C. “S.G. Bosco”. Il protagonista è stato il veterinario Giovanni Di Perna, che ha dialogato con i bambini sull’importanza del rispetto verso gli animali. A rendere ancora più speciale l’incontro, la presenza di due cani, veri ambasciatori a quattro zampe dell’amore e del rispetto reciproco, che hanno attirato subito l’attenzione dei più piccoli e reso l’esperienza ancora più concreta e interattiva. Le domande, curiose e a volte esilaranti, hanno animato l’incontro, mostrando quanto i più piccoli abbiano sete di conoscere e comprendere.
«È stato un momento bellissimo ed emozionante. Vedere i bambini così coinvolti ci ha riempito di gioia. Speriamo sia solo il primo di tanti altri incontri come questo», hanno raccontato i soci con entusiasmo.
Due giornate diverse, ma unite dalla stessa energia positiva: quella che nasce dall’impegno per gli altri, dal contatto diretto con il territorio e dal desiderio di lasciare un segno concreto nelle vite di chi si incontra.
AD MAIORA