Il Tema Operativo Distrettuale, per l’anno sociale 2020 è il progetto “Ti Dono La Parrucca”. Oggi parleremo con Serena Mangiafridda, referente distrettuale TOD, per scoprire tutti i dettagli di questo meraviglioso service.
1) Com’è nato il progetto?
Cari soci Leo e cari lettori sono molto felice di raccontarvi il progetto “Ti Dono La Parrucca”. Il
service è nato circa un anno e mezzo fa quando noi del Leo Club Termini Imerese, insieme al
nostro Lions padrino, abbiamo accolto la meravigliosa iniziativa promossa dall’associazione
“Insieme Per..” che – tra i diversi progetti – si occupa della raccolta di ciocche di capelli finalizzata
alla realizzazione di parrucche da donare ai pazienti a cui cadono i capelli a causa della terapia
antitumorale. Da qui il nome.
Dopo avere avuto una risposta più che positiva sul nostro territorio abbiamo deciso di ampliare il
progetto e di proporlo in sede di Consiglio Distrettuale, lo scorso marzo, come Tema Operativo
Distrettuale. I Leo siciliani sono stati tutti favorevoli e così dal 1 luglio su tutto l’Yb si è iniziato a
lavorare.
2) Come aiutare concretamente?
L’esigenza di convivere con la “nostra pelle” è essenziale e occorre trovare il giusto equilibrio
psicofisico. Ma cosa succede se l’armonia raggiunta vacilla a causa di un fattore estraneo che
improvvisamente si intromette nella vita, come per esempio una malattia? Purtroppo si sente
sempre più spesso parlare del “male del secolo”: il cancro. Tutti conosciamo un amico o un
parente che ne soffre o ne ha sofferto e i cambiamenti subiti dal corpo non sono facili da
accettare.
Per questo l’obiettivo del progetto “Ti Dono La Parrucca” è quello di organizzare delle attività che
possano supportare i pazienti oncologici sotto ogni aspetto – fisico, psicologico e/o economico –
sfruttando qualsiasi possibilità realizzabile per alleviare le loro sofferenze.
3) Quali sono le attività che possono svolgersi in ambito TOD?
Vi è la raccolta delle ciocche di capelli: la terapia antiblastica – meglio conosciuta come
chemioterapia – necessaria per fronteggiare la malattia causa diversi effetti collaterali tra cui,
appunto, l’alopecia. Per alleviare questo handicap psicosomatico è possibile donare le ciocche dei
propri capelli per realizzare delle parrucche.
Può essere fornito un supporto psicologico ai pazienti oncologici: oltre ai classici incontri con gli
psicologi si possono progettare corsi di cucina, di make up o ancora lezioni di fitness.
Un altro aspetto da non sottovalutare è la possibilità di accompagnare personalmente i pazienti
nel luogo in cui ricevono le cure oltre alle raccolte fondi per comprare le parrucche o per
organizzare attività dedicate.
4) Conclusioni
Quando ricevo una telefonata in cui mi dicono di volerci affidare le ciocche di capelli che
hanno appena tagliato l’emozione non è quantificabile. È bello sapere che veniamo supportati
anche da lontano, infatti, le ciocche arrivano anche dalle altre regioni italiane. A tal proposito, ne
approfitto per ringraziare ancora una volta quanti ci hanno accordato la propria fiducia.
Sicuramente ho provato tanto orgoglio ogni volta che siamo riusciti a ridare il sorriso a una donna
a cui abbiamo donato una parrucca. Spero che continuando a lavorare tutti insieme arriveremo a
essere un punto di riferimento per tantissime persone, quindi impegniamoci Leoncini!